venerdì 1 novembre 2019

MISSIONE COMPIUTA


Non mi sono sentito trascinato nell’euforia Non ci capisco più niente. Sono solo rimasto attonito e basito dal modo e dai toni trionfalistici che vari commentatori di testate giornalistiche  hanno utilizzato per commentare l’uccisione del Leader dell’ Isis  il Califfo al-Baghdadi.

giovedì 31 ottobre 2019

MALA TEMPORA

Ieri, 30 Ottobre, i giornali e notiziari italiani hanno dedicato molto spazio a quella che al momento poteva essere considerata una  fake news o, peggio, una barzelletta: la sera del 29 ottobre, data fatidica nella nostra storia del 900, ad Acquasanta Terme (Ascoli Piceno), territorio in cui si consumò una strage da parte dei nazisti, si è riunito un gruppo di nostalgici che, forse per il troppo Rosso Piceno (l’unico rosso ammesso alla serata) hanno commemorato la data fatidica, hanno inneggiato ai bei tempi che furono e fra saluti romani, eja eja e “onori al duce” sono arrivati persino a rinvangare i fasti del ventennio, ma non il berlusconiano.

lunedì 28 ottobre 2019

Sliding doors

Il potere del destino. C’era una volta l’Appio Latino, uno dei quartieri che pensavo fosse ancora salvo da un certo tipo di criminalità, dico una volta perché purtroppo mi trovo qui a trovare i perché di un così triste accaduto: è stato commesso un omicidio, è stato rapinato e ucciso un giovane ragazzo. Per quale motivo? Al principio si parlava di una rapina finita male, adesso dicono che con molta probabilità si trattava di una compravendita di marijuana o hashish.

mercoledì 23 ottobre 2019

L'ergastolo ostativo è incostituzionale

A due settimane di distanza dalla sentenza della Grande Chambre della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che aveva definito inumana e degradante una pena all’ergastolo senza prospettive e che di fatto viola l’articolo 3 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti umani, ora anche la Corte Costituzionale si è pronunciata contro l’ergastolo ostativo.

giovedì 10 ottobre 2019

Carcere duro, la sentenza Cedu, i commenti


IL FATTO 
Il 13 giugno 2019 la Cedu si è espressa in maniera favorevole al ricorso presentato da Marcello Viola, boss mafioso calabrese, condannato a quattro ergastoli, dando torto allo Stato Italiano.L'uomo si è sempre rifiutato di collaborare con la giustizia e per questo gli sono stati negati permessi e libertà condizionale. (A seguire la sentenza integrale e i commenti di A.Pugiotto, G.Caselli, L.Eusebi, L.Manconi, P.Gonnella, M.Palma, F.La Licata, D,Buffa, G.Zagrebelsky, G,M.Flick, G.Fiandaca, M.Travaglio,...  )

giovedì 22 agosto 2019

I Garanti, ora il diritto alla sessualità in carcere

Grazia Zuffa per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 14 agosto 2019

S
i riparla di affettività e sessualità in carcere. L’iniziativa parte dalla Conferenza dei garanti regionali delle persone private della libertà, che chiedono ai consigli regionali di fare propria una proposta di legge per la “tutela delle relazioni affettive e intime delle persone detenute”, per poi presentarla alle Camere. L’idea di rivolgersi ai consigli regionali è quanto mai opportuna.

lunedì 19 agosto 2019

Lettera al Garante Prof. Gianmarco Cifaldi

Pubblichiamo qui la lettera di benvenuto inviata al Professor Cifaldi da un detenuto del carcere di Chieti a nome della redazione interna all'Istituto di Madonna del Freddo di Voci di dentro.

domenica 28 luglio 2019

L’Abruzzo ha scelto il SUO garante dei detenuti

La lettera di Francesco Lo Piccolo
Giornalista, Presidente Di Voci Di Dentro

"La Regione Abruzzo ha scelto il SUO garante dei detenuti.  Per me, che conosco e capisco il mondo del carcere, questa partita è ora chiusa. Ed è chiusa in un modo che non mi piace. Ma del resto cosa aspettarsi dalla Regione Abruzzo? Da una Regione dove ha la maggioranza un partito il cui leader usa termini come “devono marcire in carcere”, da una Regione dove c'è un altro partito che non comanda più e che non sa fare pubblicamente una sua scelta e imbuca cinque schede bianche, da una Regione dove c’è il gruppetto grillino che del carcere parla con frasi fatte e stereotipi…beh da questa Regione non  c’è davvero da aspettarsi nulla di buono. In tutti i campi, in tutti i sensi.

Voci di dentro alle Terme romane


domenica 2 giugno 2019

Garante dei detenuti in Abruzzo, aperto il bando


Lettera del presidente di Voci di dentro Francesco Lo Piccolo, candidato a Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale


La Regione Abruzzo con determinazione dirigenziale n.43/APL/AIE del 8.5.2019 ha pubblicato l’avviso per la presentazione delle candidature alla carica di Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale (il termine è fissato per martedì 4 giugno 2019, qui moduli FileAllegato A) - Formato OdtAllegato B) - formato odt , PDF iconAvviso).

venerdì 12 aprile 2019

Il nuovo numero di Voci di dentro

Il nuovo numero sul 25 aprile dedicato a Greta

32 pag. in carta patinata direttamente a casa, 

prenota la tua copia scrivendo a rivista@vocididentro.it e te la invieremo per posta

mercoledì 9 gennaio 2019

Per il Giorno della Memoria



Lo spettacolo teatrale “Una notte d’ottobre”, realizzato dall’Associazione “Voci di dentro” in collaborazione con la Casa Circondariale di Pescara, è in programma il 25 gennaio 2019 al Teatro comunale di Atri alle ore 17.30 e il 26 gennaio 2019 al Teatro comunale di Ortona, sempre alle ore 17.30.

domenica 23 dicembre 2018

2018: ad oggi sono 63 i suicidi nelle carceri italiane


                               Persone, Vite. Non numeri




                      fonte Ristretti Orizzonti - dati aggiornati al 12 dicembre


mercoledì 5 dicembre 2018

Voci di dentro, chi siamo e cosa facciamo


Voci di dentro è una associazione di volontariato nata nel 2008 ed è impegnata in un insieme di attività dedicate all’aiuto delle persone in stato di disagio, con particolare attenzione a chi si trova, o si è trovato nel passato, in detenzione. Obiettivo: promuovere il loro reinserimento che rappresenta la vera e unica sicurezza per tutti. 

venerdì 30 novembre 2018

La riforma Bonafede, incontro a Teramo

Organizzata da Elsa Teramo, il 28 Novembre  nella Sala Delle Lauree dell’Università degli Studi di Teramo, si è tenuta la Conferenza di apertura “Local Moot Court Competition” 2018, dal titolo “Diritto Penitenziario: Profili della Riforma e dinamiche interne della realtà circondariale“. 

domenica 25 novembre 2018

Carceri, facciamo chiarezza contro i luoghi comuni

VIDEO DI ANTIGONE 






Antigone, associazione “per i diritti e le garanzie nel sistema penale”, è nata alla fine degli anni ottanta nel solco della omonima rivista contro l’emergenza promossa, tra gli altri, da Massimo Cacciari, Stefano Rodotà e Rossana Rossanda. E’ un’associazione politico-culturale a cui aderiscono prevalentemente magistrati, operatori penitenziari, studiosi, parlamentari, insegnanti e cittadini che a diverso titolo si interessano di giustizia penale.

giovedì 24 maggio 2018

La pena secondo la Costituzione- il convegno

Il video integrale del convegno "La pena secondo la Costituzione" organizzato dalla Scuola Superiore della magistratura che si è svolto all'interno della Casa Circondariale di Pescara il 18 aprile 2018



sabato 19 maggio 2018

La libertà è terapeutica


Il numero 6 è dedicato all'Associazione la Casa di Cristina di Montesilvano.

















Questo numero di Luogo comune è dedicato a Franco Basaglia, alla sua idea diventata realtà che ha permesso la chiusura degli ospedali psichiatrici, un centinaio fino agli 70 e dove erano rinchiusi circa 89 mila persone. Il 13 maggio 1978 la legge 180, nota come legge Basaglia, ha decretato la chiusura dei manicomi e ha stabilito che le persone con disturbi mentali hanno uguale diritto di cittadinanza. È stata la prima legge al mondo ad abolire gli ospedali psichiatrici, ma per chiudere definitivamente queste strutture in Italia ci sono voluti altri vent’anni. Nel 1994, Roma è diventata la prima capitale europea a non avere un manicomio. La libertà è terapeutica è una frase di Franco Basaglia

venerdì 27 aprile 2018

Luogo comune, il tazebao di Voci di dentro e Fratello mio

Voci di dentro in collaborazione con Fratello mio Onlus e il Csv di Pescara ha avviato il progetto “Luogo comune”, un foglio murale settimanale (una specie di tazebao) per raccontare quello che fa e quello che è il mondo del volontariato, risorsa enorme nel nostro paese ben rappresentata dai numeri:  in Italia 6,63 milioni (12,6%) di persone si impegnano gratuitamente per gli altri o per il bene comune: 4,14 milioni (7,9%) degli italiani lo fanno all’interno di organizzazioni e 3 milioni (5,8%) individualmente (dati Istat 2013).





Pur consci che stiamo usando uno strumento di proporzioni modestissime se guardiamo ai moderni mezzi di comunicazione,  percorriamo ugualmente e con forza questa strada con l’ambizione e la speranza di aprire un luogo comune che ci faccia uscire dall’individualismo dei social, dal mordi e fuggi, dall’anonimato della rete dove tutto è diventato possibile. Verrà dato spazio alla nostra fantasia; cercheremo, settimanalmente, di privilegiare un fatto; su quello punteremo il nostro sguardo.




Il nostro foglio è un appuntamento fisso per mostrare e raccontare con un immagine e un breve testo i fatti dal nostro punto di vista, fatti che spesso la grande stampa ignora o trascura. 
Tra gli obiettivi di “Luogo comune” c’è la volontà di far emergere le cose buone della società e al tempo stesso di sensibilizzare i cittadini ai problemi dei soggetti deboli e che vivono condizioni sociali di disagio o svantaggio, con l’intento di stimolare accoglienza, solidarietà, amicizia. Infine “Luogo comune” intende anche  promuovere il volontariato considerando che  rappresenta una vera e propria scuola di democrazia: ha un effetto di socializzazione alla partecipazione politica, è relazione vera, stimola la collaborazione, lo scambio e la fiducia negli altri e nelle istituzioni.

Luogo comune lo trovate a Pescara alle librerie Mondadori, alla Feltrinelli, alla libreria San Paolo, alla libreria presso il Centro d'Abruzzo.







venerdì 13 aprile 2018

Aspettando il 25 aprile

“In questo paese è tutto cambiato. Non ci riconosciamo più. Siamo tutti diventati nemici e rivali, rivali e nemici”. Queste parole sono pronunciate dalla fidanzata  di un imprenditore tedesco proprietario di una fabbrica di armi. Lei è ebrea, lei verrà denunciata alla milizia dal suo stesso uomo per paura, per non incorrere nella violazione delle leggi razziali, per non finire nei lager come complice di una ebrea. E’ questa una delle tante storie dal Terzo Reich messe in scena da Voci di dentro nell’atto unico dal titolo “Quando di spengono le luci”, opera teatrale tratta da un libro di Erika Mann adattato da Carla Viola, regia di Alberto Anello.

venerdì 6 aprile 2018

“Quando si spengono le luci" al Circus a Pescara

Il prossimo 16 aprile arriva a Pescara al Circus, alle ore 10.30 e alle 17.00, “Quando si spengono le luci, storie del Terzo Reich”, rappresentazione teatrale tratta da un libro di racconti di Erika Mann, edito da il Saggiatore, liberamente adattato da Carla Viola e con la regia di Alberto Anello. Patrocinata dal Comune di Pescara, dalla Fondazione Pescarabruzzo e dall’Anpi,  è organizzata dalla Casa Circondariale di Pescara e dall’Associazione Voci di dentro, Onlus che da anni opera all’interno delle carceri. Sul palcoscenico, in un atto unico di circa un’ora e quindici minuti, un cast d’eccezione composto da undici detenuti della Casa circondariale di Pescara e sette volontari.

mercoledì 4 aprile 2018

10 candeline

Voci di dentro festeggia dieci anni

                                                         




Voci di dentro festeggia dieci anni from vocididentro on Vimeo.                     
                      

martedì 3 aprile 2018

“UN GIORNALISMO DALLA PARTE DEI SOGGETTI DEBOLI”

da sinistra: il presidente Stefano Pallotta, l'educatrice Angela Dipersia, il direttore di Voci di dentro Francesco Lo Piccolo, la dirigente scolastica del “Vico” Paola Di Renzo, la professoressa Silvia Elena Di Donato

Il presidente dell'Ordine dei giornalisti d'Abruzzo Stefano Pallotta “battezza” il nuovo numero del giornale Voci di dentro/Anemos Metaboles: giornalismo dalla parte dei soggetti deboli