giovedì 5 maggio 2011

Teatro in carcere

(articolo di Stefania Ortolano)
Detenuti e detenute in scena con una commedia di Eduardo De Filippo: “Napoli milionaria”. Il primo dei tre spettacoli diretti da Paola Capone, apprezzata regista degli amanti del teatro napoletano nel circuito abruzzese, è stato proposto ieri al teatro polivalente della Casa Circondariale di “Madonna del Freddo” ai detenuti e ai familiari degli attori. Questa sera alle 21 ci sarà un’altra messa in scena su invito e domani mattina spazio agli studenti di Chieti e Pescara. “Le detenute e i detenuti della Casa Circondariale Chieti si cimentano con un mostro sacro del teatro: Eduardo De Filippo – spiega il Commissario Valentino Di Bartolomeo – quest’anno il laboratorio teatrale è arricchito dalla presenza della Sezione Femminile. In “Napoli milionaria” i detenuti esprimono professionalità e rigore artistico, come ha avuto modo di apprezzare chi è riuscito ad assistere alle prove. La composizione degli attori, inoltre, è variegata: essi provengono da ogni regione e da paesi esteri e hanno attraversato personali percorsi e vicende di marginalità sociale”. Gli spettacoli si terranno quasi in contemporanea con la trasmissione in tv della stessa commedia, nella quale Massimo Ranieri è protagonista e regista. Quella teatrale è solo una delle tante attività che i detenuti  del carcere di Chieti, diretto dalla dottoressa Giuseppina Ruggero, possono svolgere nell’ambito del progetto pedagogico. “L’obiettivo è stimolare in questi ultimi modifiche del loro comportamento e capacità di riconoscere il valore delle regole - continua Di Bartolomeo - mantenendo aperto il dialogo tra carcere e comunità esterna. La Polizia Penitenziaria del Reparto chietino poi, ha fornito un rilevante apporto alle attività, garantendo sorveglianza e supporto tecnico nelle prove e nell’allestimento”.