di EMILIAN DIMA MIHAI
mercoledì 22 febbraio 2023
Cronaca di una morte annunciata
mercoledì 8 febbraio 2023
Quelle telefonate che ti “riattaccano alla vita”
Pubblichiamo la lettera aperta di Ristretti - alla quale, tra gli altri, ha aderito Voci di dentro - rivolta ai direttori penitenziari e, per conoscenza, al Capo DAP, dottor Giovanni Russo e al Direttore della Direzione Generale Detenuti e Trattamento, dottor Gianfranco De Gesu
In un Paese in perenne emergenza, le uniche emergenze che quasi nessuno vuole vedere sono quelle che riguardano il carcere. Eppure è appena finito l’anno dei record, 84 suicidi, mai così tanti, e questa è una emergenza vera perché la gente sta morendo in carcere.Sostiene uno dei massimi esperti di suicidi, lo psichiatra Diego De Leo, che certo prevenire i suicidi è molto difficile, ma almeno si può cercare di creare una forma di protezione: “Aumentare le opportunità di comunicazione e le connessioni con il mondo ‘di fuori’ non solo renderebbe più tollerabile la vita all’interno dell’istituto di detenzione, ma sicuramente aiuterebbe nel prevenire almeno alcuni dei troppi suicidi che avvengono ancora nelle carceri italiane”.
Quelle telefonate che sono un’accelerata agli affetti delle persone in carcere.
giovedì 2 febbraio 2023
Corrispondenza telefonica
di CLAUDIO BOTTAN*
Una persona libera probabilmente non riesce nemmeno lontanamente ad immaginare cosa significhi l’assenza di comunicazione. Noi liberi diamo per scontato di avere sempre a portata di mano almeno un cellulare, che continuiamo a controllare compulsivamente per vedere se ci siamo persi qualche messaggio oppure un like. Occorre un enorme sforzo di fantasia per immedesimarsi nello stato d’animo di una persona detenuta, che ha a disposizione una telefonata alla settimana della durata massima di dieci minuti, sempre a patto che il destinatario della chiamata sia munito di un’utenza fissa. E già questo è un ostacolo, tant’è che il telefono fisso probabilmente ormai ce l’hanno solamente le famiglie dei carcerati.SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE, DISPONIBILI SEI POSTI
ALTRE INFO QUI: https://www.csvabruzzo.it/.../bando-di-servizio-civile.../
E QUI SUL PROGETTO NEL DETTAGLIO: https://www.csvabruzzo.it/.../12/ide_ali_di_libertaa.pdf
Il progetto in sintesi: favorire l’integrazione di chi, spesso senza possibilità di scelte, percorre strade sbagliate; contribuire alla promozione di una comunità capace di pacificazione e inclusione sociale, sostenere attività volte a ridurre ogni forma di violenza, favorire l’accesso all’informazione, stimolare la responsabilità e l’efficacia dell’istituzione penitenziaria.