Voci di dentro incontra i ragazzi Scout d’Abruzzo (Agesci Abruzzo) coordinati dalla capo Scout Zelda Recchia . Durante l’incontro on-line (grande la partecipazione con oltre 100 ragazzi collegati) il Presidente di Voci di dentro Francesco Lo Piccolo ha presentato l’Associazione e i suoi scopi: promuovere la cultura della solidarietà, creare opportunità per un vero reinserimento dei detenuti, lavorare per favorire occasioni di giustizia sociale che non lascino indietro chi è più svantaggiato. nel corso della lunga riunione on line sono stati anche illustrati i progetti dell'Associazione. In particolare, il Presidente e e altri volontari dell'Associazione, collegati anche loro on line, hanno parlato del progetto Voci di dentro-Voci di fuori e del laboratorio teatrale messo in piedi per portare in scena uno spettacolo recitato da detenuti, studenti, volontari e altri.
Gli Scout incontrano il carcere si inserisce nel percorso di avvicinamento alla Route regionale, che segue i capitoli dell’Enciclica #fratellitutti di Papa Francesco. Con testimonianze di soci di Voci di dentro che hanno vissuto l’esperienza della reclusione, l’incontro è riuscito a stabilire il giusto clima con il giovane pubblico per domande, spiegazioni sulla realtà detentiva, rendendo così chiaro che il discorso su pena, carcere, principio rieducativo (art27cost) è legato alla crescita di una coscienza libera da pregiudizi, alla formazione di una cittadinanza attiva e solidale e alla considerazione dell’altro sempre “come uno di noi”.
Principi totalmente in linea con il senso del progetto di costruzione della compagnia teatrale avviata grazie al bando della Tavola Valdese che ha finanziato, con i fondi dell'otto per mille il progetto "Voci di dentro-Voci di fuori: laboratori e tanto altro, presso la sede di Voci di dentro e all'interno del carcere di Pescara con l’obiettivo di stabilire un ponte con l’esterno e rendere partecipe il contesto sociale rispetto a ciò che si realizza dentro gli Istituti di pena.