Il dottor Carlo Brunetti, docente alla Seconda Università di Napoli di Diritto Penitenziario nel Master di II livello in “Discipline Socio-Penitenziarie e Criminologiche” e direttore della Casa circondariale di Vasto, è autore - con il dottor Marcello Ziccone, funzionario presso il ministero della Giustizia - del volume Diritto penitenziario - Manuale per la preparazione ai concorsi nell’amministrazione penitenziaria. Si tratta di una saggio di seicento pagine intese come strumento di studio e di consultazione per avvocati penalisti, magistrati, agenti di polizia penitenziaria e per coloro che si apprestano a prepararsi ai concorsi per operatore penitenziario. Dunque un libro - con tanto di quiz di autovalutazione - per addetti ai lavori, ma anche, ed è qui l’altra forza di questo volume, utilissimo a chi si avvicina per la prima volta a questa materia, e a chiunque abbia a cuore la conoscenza delle leggi e delle scienze penitenziarie, che hanno, come affermano nella prefazione gli autori, “pur sempre l’uomo come protagonista assoluto, con i suoi interrogativi, con la sua possibilità di scelta tra il bene e il male, con la sua libertà eventualmente di cambiare e di riscattarsi”. Perché, come aveva sostenuto il dottor Brunetti presentando sei anni fa a Firenze la prima edizione del manuale, “il carcere oltre che ricevere deve offrire…[ovvero] dare al detenuto la possibilità di ricostruire la prospettiva di un futuro diverso”.
sabato 25 settembre 2010
venerdì 24 settembre 2010
Angiolo Marroni a Radio Vaticana
Riportiamo qui un passaggio dell’intervista del garante dei detenuti Angiolo Marroni a Radio Vaticana lo scorso agosto, all'indomani di uno dei tanti suicidi in carcere: “E’ un quadro desolante, drammatico, tragico. Il carcere è affollato: c’è il doppio della capienza regolamentare. Si affolla sempre di più ed è sempre più invivibile. Il personale, durante questo periodo estivo, è ridotto ai minimi termini. Poi si aggiunge la malasanità. I detenuti soffrono le stesse condizioni dei cittadini che aspettano di essere curati, ma è chiaro che non hanno alternative. Quindi sono più deboli. E’ un quadro tragico, per cui non so immaginare una soluzione, se non quella di riformare totalmente il codice penale”. clicca qui per ascoltare l'intervista integrale
venerdì 17 settembre 2010
Io e mio padre
Qui un testo di Giusppe Festinese pubblicato sull'ultimo numero della rivista:
Notte, non riesco a dormire, sto alla finestra, fuori piove e così comincio a pensare a mio padre, Antonio, morto ammazzato nel… ma non voglio dire altro su questo. D’un tratto comincio a fantasticare, immagino un mondo diverso dal solito, cioè un mondo dove quando tuo padre muore, invece che avere la solita eredità fatta di cose, tipo case, soldi, vestiti...
domenica 5 settembre 2010
il video-dibattito
Non solo musica al Rototom Free dello scorso 2 e 3 luglio al Parco del Cormor (Udine). Grazie ad Arcoiris tv qui il dibattito dal titolo "Carceri e inferni, il sistema penitenziario italiano. Con Franco Corleone (garante dei detenuti di Firenze), don Don Gallo in collegamento telefonico (fondatore Comunità S. Benedetto), Ilaria Cucchi (sorella di Stefano), Furio Honsell (sindaco di Udine), Angelo Maria Perrino (direttore de www.affaritaliani.it), Guido Calvi (avvocato).
clicca qui per vedere il video da arcoiris.tv
clicca qui per vedere il video da arcoiris.tv
mercoledì 1 settembre 2010
Cooperative sociali, a Pavia si fa così
Pavia: ha da poco festeggiato i 10 anni di attività la cooperativa sociale “Il Convoglio”, che offre ai detenuti possibilità di lavoro e reinserimento. “Il Convoglio” ha mosso i suoi primi passi grazie all’intuito dell’allora cappellano Don Stefano Penna e di Madre Carolina Magni. Lo scopo era rispondere all’esigenza di creare occupazione all’interno del carcere e favorire il reinserimento dei detenuti.
altre informazioni qui: Caritas Pavia/il convoglio e qui: la stazione delle biciclette
altre informazioni qui: Caritas Pavia/il convoglio e qui: la stazione delle biciclette
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