sabato 31 dicembre 2022

Fuga dal Beccaria. Quei “ragazzi Papillon” chiedono anche a noi di oltrepassare i muri del carcere

di ANTONELLA LA MORGIA 

La fuga di sette ragazzi dal carcere minorile Beccaria non andrebbe letta come la conseguenza di cosa mancava- e avrebbe dovuto esserci - al penitenziario in cui erano reclusi. Cioè, l’assenza di punti vulnerabili di cui è stato facile approfittare: le impalcature e le protezioni di un cantiere nell’edificio i cui lavori non erano terminati. O la scarsa sorveglianza degli agenti per un organico insufficiente.

D’accordo. Mettiamo più personale di polizia a guardarli come cani e pastori un gregge. Oggi solo a qualche illuminato direttore, ai cappellani, ai pochi educatori e ancora ai sempre meno numerosi volontari va riconosciuta la lodevole missione – laica o evangelica che sia - di riprendere quelle vite smarrite, come pecore. E mettiamo muri più alti, a chiudere ancora più aria, luce, cielo di quanto non filtri, per sognare di rubarli nel giorno di Natale. 

Questo episodio piuttosto che evidenziare cosa mancava, ci dice invece cosa c’era in quel carcere. Spesso, quasi sempre, cosa c’è in ogni carcere. Solitudine, vuoto, negazione di diritti diversi da quell’integrità della libertà personale che la pena detentiva principalmente aggredisce, poi però portandosi dietro molte altre e afflittive privazioni, che investono affetti, occupazioni, direzioni e impegni, aspettative, desideri, interessi.

sabato 24 dicembre 2022

Speciale Natale 2022

Questo numero speciale di Voci di dentro dal titolo Natale 22 è nato nelle redazioni delle carceri di Chieti e Pescara. Sono pensieri e riflessioni a ridosso della festività del Natale, un giorno di festa per tanti, ma non per tutti. Non per le persone che vivono in paesi in guerra, non per i migranti che a bordo di piccole imbarcazioni cercano salvezze in terre straniere. Un giorno che non è uguale per tutti in questo mondo di ingiustizie e di disuguaglianze.  Nonostante gli appelli alla pace. In questi pensieri ritorna costante la sofferenza di chi si trova in carcere e che  è stato diviso dalla famiglia, dagli affetti più cari, soprattutto dai figli. Sono circa ventimila i detenuti  rinchiusi nelle carceri italiane che hanno figli. A loro, padri e madri  in carcere, e ai loro figli, è dedicata questa pubblicazione che mettiamo in rete.   per sfogliare clicca qui: Natale 2022 (calameo.com)  Qui sotto il podcast di Carlotta Toschi: 


sabato 10 dicembre 2022

Gli eventi di Voci di dentro questa settimana

 Il calendario 2023 "Volti di dentro", gli incontri pubblici con Simona e Claudio, distribuzione di vestiti e abiti caldi per le persone detenute, un convegno a L’Aquila, la distribuzione del nuovo numero della rivista dedicato ad Assange. E’ davvero un programma  fitto di iniziative quello che impegna Voci di dentro da domani, domenica 11, fino alla fine del 2022. Tutto all’insegna della solidarietà e della la cultura in difesa dei diritti continuamente violati. In tutti i campi.

Domenica 11 dicembre dalle ore 10.30 banchetto di promozione e vendita del Calendario 2023 "Volti di dentro".  A Ripa Teatina. Con le fotografe Irene Ciafardone e Marzia Cotugno. “Volti” racchiude fotografie di detenuti ed ex detenuti in affidamento all’associazione. Si pone l’obiettivo di cambiare la prospettiva e gli stereotipi che troppo spesso si hanno nei loro confronti. Persone, volti, sentimenti e quotidianità prima di ogni altra cosa. Sono i volti della sofferenza, gli stessi volti che amano la vita, i loro compagni, i loro famigliari, i loro animali, i loro amici. Sono persone che hanno voglia di riscattarsi. Sono occhi che ricordano il passato ma che cercano di portare speranza nel loro futuro. Cercano di tornare a fare del bene. 


Lunedì 12 dicembre
dalle ore 10 distribuzione alle persone detenute del carcere di Pescara di giubbotti, felpe, tute, maglie e calzettoni
. L’iniziativa avviene nell’ambito della Tombolata organizzata dalla Croce Rossa. Grazie all’ETS Spazi o Popolare Anna Campbell di Pesaro che da anni raccoglie e distribuisce indumenti, giocattoli e soprattutto aiuto di ogni genere e calore umano alle persone in stato di disagio. Iniziativa in adesione a una campagna di Sbarre di zucchero (gruppo fb).




Martedì 13 dicembre e mercoledì 14 dicembre.
A Chieti.  
“Una storia semplice e straordinaria”. Ospiti di Voci di dentro, Simona Anedda e Claudio Bottan racconteranno la loro storia prima agli studenti dell’Istituto Galiani (martedì ore 10.30) e poi a conclusione della loro tappa abruzzese al Teatro Marrucino nell’ambito della rassegna “Amami Teatro” (ore 16). Simona è affetta da sclerosi multipla e sogna di arrivare fino all’Himalaya sulla sua sedia a rotelle, Claudio è un ex detenuto che ha deciso di spendersi in modo definitivo e totale per gli altri. Due storie di fragilità ed esclusione che insieme si completano diventando una sola Storia, semplice e straordinaria: “È difficile raccontare le emozioni e la commozione che si leggono sul volto delle persone che li ascoltano mentre parlano di come si sono conosciuti e del legame che si è creato. Per capire bisogna solo ascoltarli. Simona non muove più braccia e gambe, ma con la sua tenacia e grazie al suo “angelo custode” continua a progettare nuove sfide. Francesco Lo Piccolo: “Simona e Claudio sono speranza, positività e resilienza. Nella loro storia c’è la  sintesi dei valori dell’associazione Voci di dentro: reinserimento sociale, diritti, uguaglianza. Voci di dentro è la loro “casa”. Antonella La Morgia: “Senza retorica o lacrime da talk show è la storia di chi impara nuovamente a vivere, nonostante tutti gli imprevisti in cui si può cadere. E’ la storia di chi impara di nuovo a camminare malgrado i molti ostacoli” . Per l’occasione, Simona, Claudio e Voci di dentro doneranno al Comune una carrozzina per disabili. L’incontro al Galiani è riservato agli studenti, l’incontro al Teatro Marrucino è aperto alla cittadinanza che è invitata a partecipare.  In collaborazione con Csv, Ist. Galiani, User, FAI, CNA, e col patrocinio del Comune di Chieti. 



Venerdì 16 dicembre. A L’Aquila. Sala Rivera Palazzo Fibbioni. Ore 10:30. Incontro pubblico “Al di là del muro - Riflessioni sulla Giustizia di Comunità”.
Interventi di Federico Congiu (Fraterna Tau), Luana Tunno (Direttore Uepe L’Aquila, Angelo Bleve (Il Germoglio ODV), Cinzia Carlone (coordinatrice sezione staccata Centro giustizia minorile per Lazio, Abruzzo e Molise). Nell’occasione sarà presentato il calendario 2023 “VOLTI DI DENTRO”.  Con Francesco Lo Piccolo e le fotografe Irene Ciafardone e Marzia Cotugno.