CONVEGNO di VOCI DI DENTRO
“per il rinnovamento”
PRESSO
FATTORIA MARIA DONATA A CUGNOLI
DOMENICA 17
APRILE
Programma:
ore 9.30: registrazione
partecipanti, controllo quote, nuove iscrizioni, revisione elenco soci
ore 10: inizio lavori
(lettura e approvazione bilancio consuntivo e di previsione, relazione
presidente. tesoriere, membri direttivo, dibattito)
ore 12.30: costituzione gruppi di lavoro responsabili
laboratori interni, laboratori esterni, sportello legale, sportello lavoro,
editoria, sviluppo
ore 13: pranzo
ore 14.30: prosecuzione lavori dei gruppi di lavoro
ore 17: relazioni responsabili aree lavoro
ore 18: chiusura lavori, relazione presidente
ore 18.30: chiusura convegno
Quota
partecipazione individuale 15 euro
(confermare
presenza entro il 13 aprile)
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LETTERA DEL PRESIDENTE AI SOCI
Cari amici, credo che sia il momento di fare un
passo in avanti nella strada intrapresa il 26 novembre 2008 quando S.
Civitarese, E. Pace, G. Tinari, C. Di Cosmo, F. Vitullo, L. Vaccari, S.
Rebeggiani, P. Gentile, A. De Luca, L. Di Iorio, C. Di Vincenzo, M. Giammarco e
G. Di Iorio firmarono con me l’atto
costitutivo di Voci di dentro Onlus. Qualcuno è rimasto, qualcun altro ha fatto
altre scelte, altri sono arrivati, ma da allora la nostra avventura ci ha
portato a traguardi importanti, anche oltre ogni previsione, trasformando una
piccola associazione in una grande Associazione: credibile, riconosciuta e
apprezzata in tutta Italia. Da ramoscello siamo diventati un grande albero. Ma,
cari amici sono convinto che ora l’albero vada tolto dal vaso e trapiantato sul
terreno. Perché i tempi per il nostro passo in avanti sono ormai maturi.
Occorre un passo che equivale a un vero e proprio rinnovamento. E non
farlo sarebbe un proseguire per forza di inerzia su spinte individuali. Non
farlo sarebbe fidarsi della forza d’inerzia sperando di trovare sempre la strada in discesa. Cosa
non affatto assodata.
Sta andando bene certo. Prima i corsi di
volontariato penitenziario, poi le convenzioni con l’università (e che hanno
coinvolto in questi ultimi due anni oltre 150 persone) sono state e sono
tuttora benzina nel motore. Possiamo essere soddisfatti, diciamo che abbiamo
fatto centro. Il risultato è evidente: soprattutto nel carcere di Pescara
sta funzionando e prosegue un esperimento (la città) che pur tra alti e bassi
rappresenta un fiore all’occhiello, un esempio di come - da dentro il carcere-
l’associazione Voci di dentro ha seminato il suo seme e sta facendo nascere il
fiore del cambiamento. Cambiamento dei detenuti , e cambiamento nostro nel
senso di Voci di dentro associazione di volontariato.
Per quanto riguarda noi si è modificato (quasi
naturalmente…ma a frutto di un lungo lavoro) il nostro modo di essere. Non più
associazione vecchia maniera a spot con piccoli progetti, o corsi, ma
progetto complessivo dove ciascuno opera insieme agli altri modificando giorno
dopo giorno la stessa realtà. Non è poco vi assicuro. A piccoli passi, ogni
giorno si creano dinamiche, relazioni, rapporti inaspettati oltre che
insperabili in una istituzione totale come quella del carcere. Dinamiche,
relazioni, rapporti che possono affermarsi e consolidarsi solo appunto con un
rinnovamento della stessa associazione, con la presa di coscienza di quanto
fatto, con una assunzione di responsabilità.
Cari amici, sostengo che la nostra storia, le
nostre azioni oggi inevitabilmente ci costringono a un processo che si
articola: 1) in una ridefinizione della struttura organizzativa, 2) in una consapevolezza
che si lavora per il raggiungimento di un fine che non è limitato a fare
“quello che stiamo facendo oggi” come fosse fine a se stesso dunque senza fine,
ma che deve puntare a vedere “quello che il fare oggi potrà e dovrà produrre
per il domani”. Fine come valore. Due azioni che in realtà sono
completamente unite tra loro, o meglio una non può esserci senza l’altra.
In breve, occorre diventare una associazione
tutta maiuscola, strutturata con regole organizzative tipiche dell’impresa,
tipo massimizzare i risultati, ottimizzare costi/benefici, eccetera . E
prevedere una vera e propria divisione del lavoro, divisione in settori che
sono: laboratori interni, laboratori esterni, sportello legale, sportello
lavoro, editoria (giornale, libri, e ovviamente diffusione, marketing,
pubblicità, ecc), sviluppo (ricerca acquisizioni di risorse tramite bandi,
concorsi, attività eccetera). Cari amici, è la complessità del problema che
affrontiamo (carcere, pena, sofferenza) e che è alla base della mission
di voci di dentro (il reinserimento) che ci impone questo passo in avanti dove
lavorare dentro significa lavorare fuori. Le aree del nostro intervento le
conosciamo, a spizzichi e bocconi le abbiamo praticate...ora vanno strutturate
in un tutt'uno e nel modo più adatto. Valorizzando competenze e professionalità
che si sono nel tempo costruite, prevedendo nuovi traguardi e nuove conquiste
nel segno della mission di Voci di dentro, favorendo cioè quel cambiamento che
coinvolge carcere e società. Le forze ci sono, la volontà non manca.
Francesco Lo Piccolo
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