Pubblichiamo qui l'articolo di Ornella Favero, Ristretti Orizzonti:
Suicidi, trasferimenti, patologie gravissime ritenute compatibili con il carcere, permessi di necessità che arrivano solo quando il familiare è in punto di morte, o già morto, parenti trattati come colpevoli: di temi sui quali sarebbe utile riflettere, sull’onda di questa telefonata del ministro Cancellieri a tutela della detenuta Giulia Ligresti, ce ne sono tanti, e chiamano in causa tutto il sistema della Giustizia.