"...Il carcere, una coperta di oblio che copre tutto, che piano piano ti trasforma in muschio, ti trasforma in niente". Parole di Enzo Tortora scritte in una lettera inviata il 17 settembre '83 a Francesca Scopelliti, presidente della Fondazione Enzo Tortora, e lette in un dibattito organizzato dalla Camera penale di Roma lo scorso 7 luglio.Situazione carceri italiane qui tutti i dati al 31 luglio 10
mercoledì 18 agosto 2010
venerdì 13 agosto 2010
Ferragosto in carcere
di Ivano Placido
(Pescara) - Alle 9 puntuali davanti il cancello di via S. Donato eravamo in 5: l'on Giovanni Bachelet accompagnato dall'avv. Fabio Nieddu, garante dei detenuti del Comune di Pescara; Maria Rosaria La Morgia con un operatore per un servizio per la Rai ed io. L'iniziativa "Ferragosto in carcere" è alla seconda edizione, è stata lanciata dai Radicali a cui hanno aderito anche altri e si svolge nei giorni 13-14 e 15 Agosto.
(Pescara) - Alle 9 puntuali davanti il cancello di via S. Donato eravamo in 5: l'on Giovanni Bachelet accompagnato dall'avv. Fabio Nieddu, garante dei detenuti del Comune di Pescara; Maria Rosaria La Morgia con un operatore per un servizio per la Rai ed io. L'iniziativa "Ferragosto in carcere" è alla seconda edizione, è stata lanciata dai Radicali a cui hanno aderito anche altri e si svolge nei giorni 13-14 e 15 Agosto.
mercoledì 4 agosto 2010
Storie di dentro e di fuori
Un progetto lavoro per quattro detenuti a Pescara; la storia di Enrichetto in carcere ai domiciliari perché in bici in stato di ebbrezza e poi in cella vera perché evaso da casa; un ricordo di Elvira Sellerio che nel 2001 decise di donare 63mila volumi alle biblioteche dei penitenziari italiani.
lunedì 2 agosto 2010
Lavoro in carcere, la storia di Giuseppe Ongaro
Giuseppe Ongaro è un imprenditore veronese di 68 anni. Imprenditore particolare: ha aperto un'azienda dentro il carcere di Verona e ha assunto 68 carcerati, 6 ore al giorno, paghe da 380 a 540 euro netti. La sua ditta si chiama "Lavoro & futuro Srl" e ora sta progettando di aprire altre sedi nelle Case circondariali di Vicenza, Trento, Ferrara e Castelfranco Emilia. A Stefano Lorenzetto, giornalista de Il giornale che racconta questa storia dice: "Sono convinto che si debba lavorare per il bene della società. Tu vivi in funzione degli altri. Una volta rinchiusi ai detenuti nessuno ci pensa più, la galera diventa una pattumiera...."
Iscriviti a:
Post (Atom)