Voci di dentro è finalista al concorso "Da Megalò io vorrei".. dal 23 ottobre Vota e fai votare il nostro progetto LabLab per la creazione di un piccolo laboratorio serigrafico per la stampa di loghi e disegni su magliette.
link:
http://www.10anniallagrande.it/progetti-scelti/
poi si va all'ultimo progetto (quello di voci per il laboratorio di serigrafia nel carcere di pescara)
infine si clicca su like
L’idea è quella di impiantare il LabLab all’interno del carcere di Pescara, in un locale concesso dalla direzione della Casa circondariale, chiamato “La città”. In questa area ogni giorno operano i volontari penitenziari dell’Associazione di Voci di dentro coadiuvati da un gruppo di stagisti dell’Università D’Annunzio. Al progetto LabLab prenderanno parte da due a cinque detenuti che lavoreranno ai telai e alla giostra serigrafica professionale.
L’intenzione con questo progetto è quella di fornire ai detenuti una base di partenza per un loro inserimento una volta espiata la pena, basandosi sull’idea che offrire delle competenze possa essere di aiuto e forse una prima strada per ricominciare una vita.
Le magliette, le T-shirt e le felpe personalizzate con disegni realizzati nel nostro laboratorio saranno vendute in un punto vendita che stiamo impiantando a Chieti e che dovrebbe poi diventare la bottega del “made in carcere” dove saranno venduti anche disegni, dvd, borse, accessori vari, braccialetti eccetera. Il tutto utilizzando, quando possibile, tessuti avanzati, materiali di recupero o riciclo che vengono rielaborati dando così alle cose una “seconda vita”. Tutto questo con la convinzione che l’errore commesso una volta non è un marchio a vita. E che la stessa sicurezza non è certo garantita da mura che nascondono ma da una società che aiuta e non esclude, che offre opportunità e lavoro. Questa è la missione di voci di dentro: aiutare le persone che hanno sbagliato a reinserirsi nella società, a recuperarle alla società civile nel rispetto delle regole e della civile convivenza.
sabato 24 ottobre 2015
lunedì 12 ottobre 2015
Voci di dentro partner di Codeweek 2015
Anche Voci di dentro partecipa a Codeweek 2015 con un progetto che vede coinvolta la Casa circondariale di Pescara. In concreto, i figli di alcuni detenuti rinchiusi nel carcere, preventivamente contattati dai volontari di Voci di Dentro e dagli educatori dell'istituto, impareranno con CodyRoby, il metodo di programmazione messo a punto da Codeweek. Terminato "l'addestramento", gli stessi bambini insegneranno ai loro genitori il gioco e le regole del gioco in un apposito incontro all'interno dell'Istituto. Obiettivo: giocare, imparare il linguaggio base di un pc, programmare, osservare le regole...le stesse regole alla base della convivenza umana. Prima tappa di un percorso che continueremo nei prossimi mesi. Sabato 10 ottobre il primo appuntamento: Anna Bellafante e Filippo Zammataro, volontari di Voci di dentro, hanno incontrato Giuseppe e Camillo. Una mattinata di emozioni. (foto: fermo-immagine di un video sulla giornata a breve in rete)
lunedì 5 ottobre 2015
Chi siamo
Caterina, Rossana, Lorenza, Atena, il loro video di presentazione alla prima Convention di Voci di dentro il 31/1/2015
Iscriviti a:
Post (Atom)