Bilancio 2010
L'assemblea dei soci in data 28 aprile ha approvato all'unanimità il bilancio 2010 e il bilancio di previsione 2011. Qui di seguito alcune delle relazioni approvateRELAZIONE ATTIVITA’ 2010:
Gentili Associati, anche il 2010 è stato un anno di grande crescita e con attività impegnative ma proficue. Da segnalare innanzitutto il successo della nostra idea di portare fuori in articolo 21 i detenuti per aiutarli ad inserirsi nella società e nel mondo del lavoro. Il caso di T. è un esempio: dopo 15 mesi presso l’Associazione con borsa lavoro pagata dal Comune, dopo altri 6 mesi sempre in borsa lavoro ma questa volta in fabbrica, il nostro T. è stato assunto alla Walter Tosto con contratto e a tempo pieno. Non solo: il magistrato di sorveglianza gli ha concesso la libertà in anticipo sulla fine della pena. Detto questo, c’è da sottolineare il raddoppio del numero dei soci o amici; come pure degli introiti che, come si vede dai prospetti contabili, sono praticamente triplicati.
Molte altre le tappe fondamentali della nostra Associazione: tra le tante la mostra “Un minuto da detenuto” con la cella in piazza portata a Chieti e Vasto e realizzata con l’apporto di una ditta di Roccamontepiano, e col contributo (per l’allestimento) dei detenuti della casa circondariale di Chieti. Un successo di migliaia di visitatori (anche su You Tube). Oltre a questo segnaliamo che l’associazione nel corso del 2010 si è avvalsa della collaborazione in ufficio di un Affidato Uepe e di un altro articolo 21 pagato dall’Università (collaborazione che continua anche nel 2011 grazie a una proroga di sei mesi). Infine, nel 2010, oltre a dare alle stampe tre numeri di Voci di Dentro (la copertina di una delle tre riviste è finita in una mostra in Usa), oltre a provvedere alla stampa di un libro (gli atti del convegno sul carcere e territorio), abbiamo contribuito alle spese di iscrizione di un detenuto a una scuola privata di Vasto. E ancora, grazie all’adesione dell’Associazione al progetto “Integra” della Provincia di Chieti (progetto finanziato e per il quale attendiamo un congruo contributo), abbiamo allargato il nostro impegno (laboratorio di giornalismo e altro) presso il carcere di Vasto e (anche se in misura minore) nel carcere di Lanciano.
RELAZIONE AL RENDICONTO CONSUNTIVO 2010:
Gentili Associati, l’esercizio 2010 è il terzo della nostra associazione. I dati appaiono grandemente positivi nel numero di aderenti, nella quantità di contribuzioni, e nella radicalizzazione nel territorio per la realizzazione di alcuni progetti nel campo sociale-solidaristico in linea con quanto stabilito dallo statuto. La nostra Associazione oltre ad essere senza fini di lucro, ha avuto anche nel 2010 solo introiti esenti sia da imposte che da IVA (sono verificate le condizioni di carenza del presupposto oggettivo d’imposizione e criterio di marginalità ex art. 12 del D.lgs 460 per le ONLUS), pertanto è automaticamente esente da procedure contabili, nonché dichiarative ai fini fiscali, cioè è esonerata sia dal tenere la contabilità ai puri fini fiscali, nonché è esonerata dal presentare denunce fiscali (dichiarazione dei redditi e denuncia di fine anno IVA). Tuttavia, al fine di rispettare il principio del controllo interno, occorre almeno la tenuta di una semplice contabilità con il criterio di cassa. Quest’ultima d’altronde ha anche lo scopo di permettere agli Organi del Ministero delle Finanze di verificare che l’Associazione nulla deve ai fini fiscali, nonché permette ai soci un controllo interno sulle attività della stessa.
Passando all’analisi della documentazione contabile, il rendiconto che presentiamo si compone di quattro fogli-prospetti : quello generale di riepilogo, il dettaglio delle entrate, quello delle uscite, un dettaglio delle voci accorpate. Infatti il rendiconto contabile è stato elaborato secondo il principio di cassa, ossia le registrazioni sia dei ricavi che dei costi avvengono contestualmente alla loro manifestazione numeraria e non all’insorgenza degli stessi.
Per quanto riguarda le entrate, al 31 dicembre 2010 sono stati incassati in totale euro 20.232,86 di cui euro 1.530,00 relativi alle quote sociali (oltre il doppio dell’anno precedente); euro 17.701,77 relativi ai contributi di terzi (anche qui con un incremento triplicato rispetto al passato esercizio), ed euro 1.000,00 relativo al prestito che il Presidente Lo Piccolo ha effettuato all’Associazione per spese varie e improvvise. In particolare tra le entrate ci sono da segnalare i contributi della Caritas per l’affitto, quelli dell’Arpa (che ha anche distribuito le copie sui mezzi per Roma), della Wts (che ha anche assunto un articolo 21 e stabilizzato poi con contratto), della camera di Commercio, dell’Università (anche in questo caso per un articolo 21).
Per quanto riguarda le uscite, il loro ammontare al 31 dicembre 2010 è pari ad euro 18.533,88. Come si può notare, anche le uscite hanno subito un notevole incremento rispetto all’esercizio 2009: tra le voci più significative ci sono gli affitti per euro 3.600,00, le spese per la stampa del giornale pari ad euro 3.952,00 e la voce Compensi ai detenuti (euro 6.088,00) comprensivi delle due borse lavoro e dei contributo che abbiamo dato per la stesura degli articoli. Altra uscita impegnativa è stata poi quella relativa alla manifestazione della cella in piazza (per un totale di 905,74 euro). Infine da sottolineare l’uscita di 200 euro come contributo per l’iscrizione a una scuola privata di un detenuto in articolo 21. Nel corso dell’esercizio sono state restituite al socio Lo Piccolo i prestiti per affitto e altro (2.300,00). Il saldo finale attivo di cassa/posta al 31 dicembre 2010 è pari ad euro 5.516,68 e corrisponde ai dati della contabilità registrati.
L’associazione ha comunque un debito con i soci Lo Piccolo e Civitarese per le spese di viaggio nelle carceri di Vasto e Lanciano in ordine alle attività del progetto della Provincia Integra (vedi allegato) che ammonta a complessivi euro 1.506,50 e che saranno restituiti quando arriverà il previsto finanziamento dall’Ente.
Pertanto, nel ringraziarVi della fiducia accordataci, Vi preghiamo di voler approvare il Rendiconto Consuntivo 2010 corredato dalla presente relazione e da quella illustrativa dell’attività svolta.
PROGETTI 2011:
Gentili Associati,
in linea con quanto stabilito dallo Statuto l’Associazione cercherà anche nel 2011 di promuovere e favorire il reinserimento nella società di detenuti ed ex detenuti. Nel convincimento che inserimento significa anche crescita personale e presa di coscienza di diritti e doveri, si continuerà con i corsi interni nelle carceri di Chieti, Vasto, Pescara e Lanciano e con la realizzazione della rivista Voci di Dentro, due o tre numeri a seconda delle forze e delle risorse economiche. In proposito si segnala l’allargamento del numero dei soci volontari (articolo 17) all’interno degli istituti di pena. Di pari passo all’attività interna (corsi, cineforum, convegni) cercheremo ancora di far attivare delle borse lavoro e di costruire nuove attività occupazionali come ad esempio la radio via etere e/o via web e (grazie a un progetto del socio D’Aurelio) la digitalizzazione di libri, attività quest’ultima già cominciata in via sperimentale nel carcere di Vasto in forza di una convenzione tra Voci di Dentro e l’Amm. Penitenziaria. In programma anche la replica della manifestazione “un minuto da detenuto”.
L’associazione inoltre si è fatta promotrice di una cooperativa sociale di tipo B e si prevede che possa entrare operativa entro l’anno 2011.
- --------------------------------------------------------------------- (comunicazione del presidente del 2 ottobre 2010):
Ieri, primo ottobre, un detenuto della casa circondariale di Chieti che - come sapete - era in articolo 21 presso Voci di Dentro con una borsa lavoro del Comune, ha firmato all'ufficio per l'impego il contratto di tirocinio formativo alla Walter Tosto. Comincerà il giorno 4 ottobre per un periodo di 6 mesi. Per lui e per noi una grande tappa.
(comunicazione del presidente del 24 settembre 2010):
Cari soci e amici, Voci di Dentro sta lavorando su alcuni importanti progetti per i quali c'è davvero bisogno di uno sforzo generale, sotto qualunque forma.
Cominciamo dal progetto "Cella in piazza". In concreto per tutto il mese di novembre avremo a disposizione un prototipo di cella già realizzato da un'associazione di volontariato di Verona ed esposto alla Biennale di Venezia, a Verona, ad Ancona, a Napoli. Ci verrà portata con un camion e sarà installata inizialmente a Chieti, in piazza Vico. La cella (rivista e corretta da noi con pannelli esterni per ipotizzare il muro di cinta del carcere, percorso obbligato in una specie di labirinto e registrazione audio con i suoni del carcere etc) intende mostrare e far vivere ai cittadini come realmente possono vivere in un carcere in uno spazio di pochi metri quadrati sei anche otto persone. In un banchetto esterno i soci - ed eventualmente la polizia penitenziaria, che condivide l'evento - diffonderanno la rivista Voci di Dentro e spiegheranno chi siamo etc. L'iniziativa, per la quale ci sarà - l'abbiamo chiesto qualche giorno fa - il patrocinio del Comune di Chieti, verrà replicata anche a Pescara (sono in corso i contatti), a Lanciano (forse) e a Vasto; in quest'ultima città inoltre la nostra mostra avverrà in concomitanza di un convegno sulla pena e sul diritto organizzato dalla Casa circondariale di Vasto e dall'Ordine degli avvocati. L'aiuto che si chiede è di vario tipo: partecipazione ai turni (anche una volta basta); contributo economico una tantum (anche 5 euro a testa fannno una grande somma); idee.
L'altro progetto è la radio: tutto procede bene e inizialmente sarà fatta in differita: a turno i detenuti delle varie carceri, oltre a quelli esterni in articolo 21, si alterneranno nella lettura di alcuni articoli di giornale, la lettura verrà registrata e la traccia audio sarà caricata sul nostro sito www.vocididentro.it. (e perché no la lettura dei libri?). Questo tutti i giorni, dal lunedì al venerdì. Anche qui l'aiuto che si chiede è di vario tipo: partecipazione ai turni per seguire il lavoro, verifica dei file e inserimento sul sito (vi assicuro che non occorre alcuna grande preparazione: sono tre mosse col pc, si imparano subito). Capisco gli impegni personali di tutti pertanto chi non può non può, ma l'appello è rivolto anche a chi può contribuire con un'idea.
Ancora: come Voci di dentro contribuiremo al sostegno economico di un giovane detenuto (al quale verrà concesso il regime articolo 21) per il pagamento della retta di iscrizione in una scuola privata. Da solo non ce la fa, ci sono alcuni contributi, ma non bastano, pertanto per questo parteciperemo con un nostro piccolo sostegno. Diversamente non potrebbe uscire dal carcere per frequentare le lezioni.
Ancora: 1) vi informo che un socio si è offerto a seguire per i carcerati le pratiche di previdenza e quant'altro; 2) a breve faremo partire un corso di fotografia esterno (si è offerto marco), 3) sta riprendendo quello di cinese con i vecchi iscritti; 4) mi è stato richiesto di riprendere o/e rifare ex novo i corsi di giornalismo e scrittura…non
vorrei scoppiare, e allora sto pensando di fare qualcosa in teleconferenza per il carcere e perché no, anche per i soci esterni. Che ne dite?; 5) ho sempre in mente lo spettacolo teatrale con i testi dei detenuti; un concerto dentro e fuori; etc.
Infine, come Voci di dentro parteciperemo a un bando regionale per l'area del cratere contro il disagio sociale e la rottura dei legami etc. (sappiate tra l'altro che nelle carceri di Chieti, Vasto, Pescara e Lanciano, dove ci sono le nostre redazioni "interne", sono detenuti giovani aquilani). In grande sintesi l'idea è quella di realizzare a
L'Aquila una web radio di servizio che dia voce ai terremotati, che ricostituisca realtà frantumate, affetti, interessi, una radio anche collegata a quella che verrà realizzata da Voci di Dentro con i detenuti della redazione.
Nb: a giorni avremo l’ok definitivo per Toni per un impiego in fabbrica,
Ciao a tutti, Francesco
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(comunicazione del presidente - 2 settembre 2010)
Cari amici, vi aggiorno in breve:
1)oltre che nelle case circondariali di Chieti, Vasto e Pescara, entro il mese di settembre l’attività dell’Associazione si estenderà a Lanciano grazie anche all’apporto di un nuovo socio;
2)grazie al contributo di Agnese l’associazione svolgerà nelle carceri di Vasto e Lanciano uno sportello di assistenza per detenuti stranieri, in sintesi un’attività di mediazione culturale, che rientra nel progetto Integra (nel nostro blog trovate il link con i dettagli del progetto);
3)Il centro di servizio per il volontariato di Chieti invita tutte le associazioni della provincia a partecipare sabato 11 settembre presso la sala convegni dell'Aeroporto d'Abruzzo - Sambuceto, all'evento dal titolo “pensaEuropa, una risorsa per il volontariato". Per info Pensa Europa
4)Dovremmo organizzare un torneo di calcio-calcetto dentro la casa circondariale di via Ianni. Occorre un volontario che si dedichi e organizzi il tutto;
5)Sarebbe necessaria una maggiore presenza come tutor presso l’associazione; chi è disponibile potrebbe passare presso la sede e dare la propria disponibilità: E’ utile anche per un solo turno una tantum;
6)Voci di dentro oltre che sul blog è anche su face book con circa 80 amici in appena tre giorni dalla nascita;
7)Il prossimo numero della rivista (limitatamente alla versione on line) conterrà anche video e audio realizzati nelle carceri con gli interventi dei detenuti redattori. Se ne occuperà Stefania;
8)Stiamo organizzando una riunione in videoconferenza alla quale parteciperanno insieme tutte le redazioni in carcere;
9)Progetto mostra itinerante con la cella tipo. Potremmo organizzarla per fine ottobre-primi di novembre. Per info guardate cella in piazza da you tube
10)Il primo ottobre uno dei detenuti in articolo 21 (il primo dei tre, quello che lavora con noi da 15 mesi) verrà assunto in fabbrica. E così l’operazione inserimento diventa reale;
11)Da ottobre parte la radio on line inizialmente con la lettura dei giornali. Chi è interessato a dare un contributo per questa attività?;
12)Anche il numero 13 della rivista è in distribuzione sull'Arpa;
13)in sede ci sono le broshure dell'associazione.
Infine a giorni fisseremo la data per la riunione dei soci
